a cura di CLAUDIA DELLE DONNE
Gli antichi cinesi affermavano che “il cibo è la medicina che assumiamo più volte al giorno”.
Con questa curiosa affermazione, già molte centinaia di anni fa i cinesi riportavano l'attenzione sull'alimentazione e sulla sua importanza per lo stato di salute del nostro corpo.
La Dietetica Cinese fa parte a tutti gli effetti del “corpus” della Medicina Tradizionale Cinese (MCT) e lo stile e le abitudini alimentari della persona, rientrano tra le informazioni richieste per stilare una diagnosi energetica ed una corretta cura.
I Cinesi infatti ritengono che ogni alimento ha una sua natura, un suo sapore che non necessariamente coincide con la percezione a livello delle nostre papille gustative, un movimento energetico e una o più azioni su un organo in particolare.
Nella composizione di un piatto nutriente ed equilibrato bisognerebbe quindi prendere in considerazione diversi alimenti con diversi sapori che spaziano dal piccante al dolce, dal salato all'amaro e all'acido, senza trascurare i colori dei singoli alimenti e la natura.
Schematicamente ad ogni organo interno ed alle sue funzioni fisiologiche è assegnato un colore ed un sapore:
Avremo così che al Fegato, che in MTC si occupa di rendere armoniosa la circolazione dell'energia psico-fisica ed è come un “magazzino” del sangue, è assegnato il colore verde ed il sapore acido, al Cuore sono assegnati il colore rosso ed il sapore amaro; alla Milza e allo Stomaco che sono gli organi deputati all'assimilazione e trasformazione degli alimenti e alla separazione tra gli elementi nutritivi e gli scarti, il colore arancio ed il sapore dolce; al Polmone che governa le funzioni respiratorie e la diffusione energetica negli strati superficiali del corpo attivando le funzioni immunitarie il colore bianco ed il sapore piccante; ai Reni che conservano la nostra quota energetica ereditaria e che contribuiscono all'equilibrio idrico del corpo il colore nero ed il sapore salato.
Accanto a ciò la dieta varia a seconda delle età, delle stagioni e delle condizioni fisiche di ogni individuo e la natura intrinseca dell'alimento può essere modificata utilizzando diversi metodi di cottura e/o conservazione che aggiungono o sottraggono calore e freddo all'alimento.
Cosa ce ne facciamo di queste informazioni?
Analizzando diversi tipi di alimenti potremo imparare a “correggere” alcune abitudini alimentari errate che fanno sì che il nostro corpo permanga in uno stato di squilibrio energetico dando magari luogo a sintomi o a vere e proprie disarmonie.
Prendiamo ad esempio la melanzana :
Per i Cinesi essa ha sapore dolce e natura fresca, di conseguenza aiuta ad eliminare dall'organismo il calore e le tossine che appaiono con febbre e bruciori (ad es. in caso di cistite o ancora di dissenteria), migliora la circolazione del sangue ed in particolare aiuta a rimuovere le stasi di sangue ed è quindi indicata, ad esempio, per le donne che hanno dolori premestruali e difficoltà nell'iniziare il ciclo mestruale.
La polpa pestata si può utilizzare come rimedio esterno per bolle e ulcere della pelle.
Questa rubrica, tratterà di volta in volta le peculiarità di alcuni alimenti, suggerendo piccoli rimedi per il riequilibrio energetico e per la preservazione dello stato di salute.
Claudia Delle Donne è un medico cinese, laureata all'università di Nanchino, che insegna Medicina Tradizionale Cinese, Qi Gong e Tuina . Opera da 20 anni sul territorio romano come operatrice e docente con un occhio particolare alla prevenzione in tutti gli ambiti della salute dell' individuo.